Mixaggio così così, niente tracce d'accompagnamento, niente cori, niente samples. I finlandesi hanno voluto mostrare al mondo il loro lato più onesto e rock n’ roll con un dvd e doppio cd contenente le due esibizioni al festival ceco. Oltre alla partecipazione di Tero Hyväluoma (violinista extra) e Toni Perttula (fisarmonicista extra), gemello di Sami, che hanno reso più ricco l’ensemble sul palco, è da sottolineare il grande lavoro in fase di masterizzazione di Svante Forsbäck (Rammstein). Senza quest’ultimo passaggio probabilmente ‘Live At Masters Of Rock’ avrebbe suonato moscio come un bootleg di seconda mano. Per il resto non considero i Korpiklaani al livello di tante altre formazioni (su tutte Turisas, In Extremo, Eluveitie e Primordial) che hanno reso importante il movimento folk metal ma è indubitabile che la loro energia, l’atteggiamento scanzonato sul palco e nelle interviste e il largo uso di stereotipi sul bere, sull’ubriacarsi e sul fare festa insieme facciano presa sul pubblico più giovane (‘Kantaiso’, ‘Journey Man’ e ‘Vodka’ che viene annunciata a calici alzati quasi fosse il prequel della fine del mondo). In attesa del successore di ‘Noita’, la presente release rappresenta un divertente passatempo augurandoci che il collettivo guidato da Jonne Järvelä possa raggiungere livelli più significativi di songwriting con la prossima fatica in studio.