-Core
Phronesis
Monuments
Century Media
Pubblicato il 26/10/2018 da Yuri
Songs
1. A.W.O.L.
2. Hollow King
3. Vanta
4. Mirror Image
5. Ivory
6. Stygian Blue
7. Leviathan
8. Celeste
9. Jukai
10. The Watch
Songs
1. A.W.O.L.
2. Hollow King
3. Vanta
4. Mirror Image
5. Ivory
6. Stygian Blue
7. Leviathan
8. Celeste
9. Jukai
10. The Watch

Dopo un intrigante debutto come ‘Gnosis’ il gruppo djent inglese ha tentato dapprima di omologarsi alla scena (‘The Amanuensis’) ed in seguito di aprirsi a nuove fasce di pubblico (‘Phronesis’) senza scendere a compromessi eccessivi. In entrambi i casi ci troviamo al cospetto di due lavori in studio deludenti, tecnicamente carichi ed impegnativi ma anche pieni di virtuosismi fini a sé stessi. Inoltre, le parti vocali di Chris Barretto non sembrano adatte al materiale proposto e se per certi versi rappresentano un motivo di unicità dall’altra difettano di concretezza. Spesso le idee dei Monuments sono buone però la caterva di layers di chitarra e batteria ed una serie di arrangiamenti pretenziosi finiscono per deturparle o comunque penalizzarle. Olly Steele e John Browne sono sicuramente bravi e pezzi come ‘A.W.O.L.’, ‘Hollow King’ e ‘Vanta’, non a caso posti ad inizio scaletta, lo dimostrano ma per competere a livello internazionale serve molto di più. La storia insegna che nell’industria musicale bisogna sapersi mettere in gioco ma anche possedere qualcosa di personale e immediatamente distintivo. Di conseguenza Periphery, Tesseract e Volumes sono ancora lontani.

Monuments
From UK

Discography
Gnosis - 2012
The Amanuensis - 2014
Phronesis - 2018
In Stasis - 2022