Sulle nostre pagine trovate la recensione di ‘Kulkija’ e di conseguenza non c’è bisogno di aggiungere altro sulla noia provocata dall’album più lungo nella storia dei finlandesi che rilanciano con questa tour edition impreziosita da una copertina in stile La Casa Nella Prateria. Al di là delle battute, consiglio sul serio a tutti gli appassionati di folk metal l’acquisto di una copia - ovviamente solo nel caso vi sia sfuggita la regular edition – perché il secondo dischetto riflette al meglio la golardia, il tasso alcolico, l’entusiasmo e anche l’imbarazzo che accompagnano con costanza impeccabile i concerti della band guidata da Jonne Järvelä. Non che siano imperdibili le quattordici versioni precedenti però è divertente vedere artisti del calibro di Steve “Zetro” Souza (Exodus), Gerre (Tankard), Jesper Anastasiadis (Turisas) e Christopher Bowes (Alestorm) alle prese con il ritornello casereccio di ‘Beer Beer’. La chiusura è affidata agli Heidevolk, formazione viking-folk olandese di recente nei negozi con ‘Vuur Van Verzet’ ed i collezionisti ringraziano.