Mettetela come volete ma in Svezia il rock è una cosa seria. Poco importa che sia il garage rock più bellicoso e putrido o il pop rock di derivazione street di alcune formazioni che sono davvero riuscite a contrastare lo strapotere americano. Quando arriva in redazione un disco rock dalla patria di Backyard Babies e The Hellacopters sappiamo già che ci sarà da divertirsi e succede anche in questo caso col quarto full lenght della band originaria di Malmö, come i Craxy Lixx appena tornati sul mercato con ‘Forever Wild’, che dopo la firma con Nuclear Blast hanno acquisito ulteriore consapevolezza nei propri mezzi e sfrontatezza nel loro stile. Adam Grahn guida un quartetto che gioca molto con refrain, ritornelli ed immagine e ‘Club Majesty’ è in assoluto il loro lavoro più completo e divertente. Un ibrido tra Satan Takes A Holiday, Demons, The Hives che non si pone alcun problema di immolarsi su territori dance, glam o punk, a seconda delle esigenze. ‘ Fireman & Dancer’ e ‘Boomerang’ rimangono subito in testa, ‘Fortune Flavors’ forse l’episodio più sperimentale e ‘Bulldog’ il classico pezzo ruvido con cui chiudere un concerto. Dall’esordio ‘We Are The Royal’ sono trascorsi quasi dieci anni e adesso i Royal Republic hanno la maturità per lanciare la “party machine” al massimo della velocità.