I romani assestano un altro colpo importante alla scena alternative metal europea con dieci tracce che riprendono il discorso lasciato aperto dal precedente ‘Deception’ e denotano un equilibrio totale tra aggressività e melodia. Alcuni di esse sembrano scritte appositamente per mettere in evidenza le qualità tecniche dei vari musicisti. Esempi lampanti sono l’iniziale ‘Riot’ e ‘Room With A View’ (promossa con il video girato al release party tenutosi al Wishlist Live Club), che danno la misura della potenza e della precisione del batterista Luca Mancini, ma anche la title track e ‘W.T.F. (Spreading Hate’), che invece sono l’espressione della varietà stilistica dei chitarristi Lorenzo Farotti e Giovanni Graziano. Le uniche perplessità riguardano la produzione che ha forse guardato un po' troppo a certe sonorità americane (Disturbed, Linkin Park) ma i New Disorder sembrano in continua crescita e ci auguriamo che il supporto di Art Gates Records (Embryo, Juggernaut, Sudden Death) possa dare loro l’esposizione estera che meritano.