Da qualche tempo la produttrice italiana si è trasferita nelle Baleari e ha aperto l’Ibiza Bloom Studio, una vera e propria residenza artistica che ha già ospitato registrazioni importanti. In parallelo a ‘Children Of The Universe’, la seconda release di Silent Frequencies è il risultato dell’ispirazione di una notte, tra sistemi di synth modulari analogici, drum machine ed altro equipaggiamento di prima qualità. Un viaggio sonoro nell’oscurità, laddove la passione per le atmosfere oniriche e gli studi delle frequenze hanno trovato un eccellente equilibrio col mestiere di chi scrive da anni colonne sonore di successo. Rispetto all’altra release, ‘Encoded Dreamers’ è più istintiva, diretta e loquace ed il bellissimo vinile tramite il quale viene esposta al pubblico giudizio risalterà nella vostra collezione. Stefano Cabrera ha suonato il violoncello mentre Rafael Anton Irisarri si è occupato della masterizzazione. La mente però è quella seducente e cinica di Costanza Francavilla, che da oltre dieci anni ha intrapreso un percorso di grande lungimiranza. La sua capacità di sperimentare con synth, archi e beat sincopati aiuta a vedere lontano e non è certo un caso che il lavoro sia stato ispirato da Black Mirror, una delle serie televisive più coraggiose di sempre. La nostalgia per le collaborazioni con Tricky e la fase di ‘Sonic Diary’ non ha quasi più senso di esistere al cospetto di composizioni quali ‘Prelude Encounter’ e ‘Eutrix Parallel’ che riassumono una lunga carriera e lasciano emergere nuove sfide da accettare.