-Core
F8
Five Finger Death Punch
Eleven Seven
Pubblicato il 18/03/2020 da Lorenzo Becciani
Songs
01. F8
02. Inside Out
03. Full Circle
04. Living The Dream
05. A Little Bit Off
06. Bottom Of The Top
07. To be Alone
08. Mother May I (Tic Toc)
09. Darkness Settles In
10. This Is War
11. Leave It All Behind
12. Scar Tissue
13. Brighter Side Of Grey
14. Making Monsters
15. Death Punch Therapy
16. Inside Out (Radio Edit)
Songs
01. F8
02. Inside Out
03. Full Circle
04. Living The Dream
05. A Little Bit Off
06. Bottom Of The Top
07. To be Alone
08. Mother May I (Tic Toc)
09. Darkness Settles In
10. This Is War
11. Leave It All Behind
12. Scar Tissue
13. Brighter Side Of Grey
14. Making Monsters
15. Death Punch Therapy
16. Inside Out (Radio Edit)

È innegabile che il successo oltreoceano della formazione guidata da Ivan Moody abbia avuto riflessi anche dalle nostre parti così come che l’instabilità del frontman e la scarsa consistenza degli ultimi due lavori in studio abbiano influito poco su tale tendenza. A dispetto della solita produzione copia ed incolla di Kevin Churko, ormai ripetitivo anche con i Disturbed, e di una formula che non ha subito cambiamenti, ‘F8’ segna dei progressi importanti rispetto a ‘And Justice For None’. Si passa da episodi aggressivi e live oriented ad altri che denotano la ricerca di un singolo ad effetto. Le novità sostanziali sono rappresentate dall’ingresso in line-up di Charlie Engen, ottimo batterista che ha regalato energia ai brani trovando un’eccellente sintonia con l’indemoniato Chris Kael, e da un songwriting che, al di là di qualche passaggio più sperimentale, ha compiuto un passo indietro recuperando l’impeto degli esordi. Questo piacerà senza dubbio ai seguaci della prima ora e assicurerà altri “momenti felici” sulle note di ‘Inside Out’ (ripresa in chiusura pure in versione radiofonica), ‘Bottom Of The Top’ e ‘This Is War’. ‘A Little Bit Off’ cita i Sugar Ray – chi non se li ricorda faccia un salto a vedere la copertina di ‘Lemonade & Brownies’ con Nicole Eggert in tutta la sua grazia – mentre ‘Full Circle’ e ‘Making Monsters’ non faticheranno a trovare consensi dal vivo. Pollice verso invece per la stucchevole Brighter Side Of Grey’ e l’inutile cover di ‘Scar Tissue’ dei Red Hot Chili Peppers.

Five Finger Death Punch
From USA

Discography
2007 – The Way Of The Fist
2009 – War Is The Answer
2011 – American Capitalist
2013 – The Wrong Side Of Heaven And The Righteous Side Of Hell, Vol. 1 & 2
2015 – Got Your Six
2018 - And Justice For None
2020 - F8
2022 - Afterlife