Una copertina decisamente punk e crossover presenta nel migliore dei modi il debutto su lunga distanza della modern metal band di origini venete. Un debutto nel quale troviamo riferimenti al passato – i due EP pubblicati all'inizio del passato decennio ovvero 'La Foca Nel Deserto' e 'Hot Line' – ma anche una forte continuità con 'Zero' – ancora un EP che aveva segnato l'accordo con Mad4Music Management – con un approccio vicino a Sepultura, Lacuna Coil e After The Burial. 'Collapse' è un disco che lascia emergere fin dall'inizio una spiccata attitudine live e che ruota attorno ai temi del dissesto sociale e del collasso di quelli che dovrebbero essere i pilastri della società attuale. 'Nothing New Under The Sun' aveva anticipato l'uscita nei negozi ed è senza dubbio un buon pezzo ma, a mio modesto parere, i passaggi chiave sono altri: 'Can't Believe', 'Collapse', e 'Next Enemy'. In questi tre episodi vengono fuori l'aggressività ed il gusto melodico dei Minatox69, che ci auguriamo abbiano la possibilità di mostrare, soprattutto all'estero, le proprie qualità in sede live. Se poi fate parte della sfera di persone che vivono dietro al cellulare, il consiglio è di non perdere il video del secondo singolo, girato da Paolo Vezzoli e Andrea Bizzotto. Giusto per respirare un po', prima dell'apocalisse.