-Core
Songs Of Yearning
Revolutionary Arm Of The Infant Jesus
Occultation Recordings
Pubblicato il 06/07/2020 da Lorenzo Becciani
Songs
01. Avatars
02. Celestine
03. Kontaktion
04. Ave Maria
05. Vespers
06. Paradise
07. Beginnings
08. Songs Of Yearning
09. Falling
10. Miserere
11. Belonging/O Nata Lux
12. Prayer
Songs
01. Avatars
02. Celestine
03. Kontaktion
04. Ave Maria
05. Vespers
06. Paradise
07. Beginnings
08. Songs Of Yearning
09. Falling
10. Miserere
11. Belonging/O Nata Lux
12. Prayer

Il ritorno degli inglesi è pura manna dal cielo per chi ama le atmosfere alla Dead Can Dance e le sperimentazioni dei Current 93. Il loro nome prende spunto da un film del regista surrealista uis Buñuel, ‘Quell'oscuro oggetto del desiderio’ con una splendida Carole Boquet, e tra il 1987 ed il 1991, un periodo di forti cambiamenti per l’industria musicale, diedero alle stampe gli splendidi ‘The Gift Of Tears’ e ‘Mirror’. Poi del collettivo visionario, cresciuto nella periferia più cupa di Liverpool, si seppe poco o nulla fino a cinque anni fa, quando uscì il coraggioso ‘Beauty Will Save The World’. Adesso le voci suadenti di Jessie Main, Leslie Hampson e Jon Egan tornano ad intrecciarsi non per uno ma addirittura per due album: ‘Songs Of Yearning’, che trattiamo in questa occasione, e ‘Nocturnes’. L’approccio compositivo è multilinguistico, si va dal francese al latino, dallo svedese al russo, e ogni arrangiamento è costruito per aprire gli occhi, fare sognare ma anche spaventare. Rispetto al passato si evincono uno studio approfondito della musica cinematica di Arvo Pärt, una interpretazione personale di tutto ciò che è successo in ambito neo folk nell’ultimo decennio e un tocco alla Sigur Rós che non guasta mai. ‘Ave Maria’ è qualcosa di straordinario, ti penetra il petto e ti senti scaldare dentro come se avessi ingurgitato dell’olio bollente, ma ogni episodio fa parte di una narrazione complessa e merita una concentrazione superiore al normale. La produzione è stata curata da Nick Halliwell, attivo con The Distractions, e ‘Kontaktion’, dedicata a Maria Skobtsova, nobildonna russa, poetessa, suora e membro della Resistenza francese durante il secondo conflitto mondiale, e ‘Belonging/O Nata Lux’ sono altri passaggi che mettono i brividi.

Revolutionary Arm Of The Infant Jesus
From UK

Discography
The Gift of Tears (1987)
Mirror (1991)
Beauty Will Save The World (2015)
Songs of Yearning (2020)
Nocturnes (2020)