Anche se negli uffici di Nuclear Blast non la penseranno allo stesso modo, per una volta vorrei che tutti coloro che non conoscevano i Cadaver in passato saltassero questa recensione. Troppo facile salire sul carro adesso che Anders Odden, soprattutto grazie alla sua esperienza con Satyricon e Celtic Frost, è riuscito a convincere la più importante etichetta metal al mondo a mettere sotto contratto la band. Al suo fianco troviamo adesso Dirk Verbeuren, praticamente ovunque negli ultimi mesi, e 'Edder & Bile' non fa altro che confermare quanto di buono espresso dal mini 'D.G.A.F.'. I due si sono conosciuti in occasione del 70,000 Tons Of Metal e da quel momento si è venuta a creare un'alchimia perfetta. Di sicuro chi ama il death vecchio stile, con più di qualche ingerenza nel black, non rimarrà deluso da quest'album che arriva nei negozi a a sedici anni di distanza da 'Necrosis'. Allora i Cadaver erano ancora sotto Candlelight mentre adesso possono vantare una copertina di stampo moderno, un'eccellente produzione a cui ha contribuito Adair Daufembach e ospiti di rilievo come Kam Lee e Jeff Becerra. Proprio i Possessed sono una delle influenze principali dei Cadaver, assieme a Death e Carnage, e pezzi come 'Circle Of Morbidity' e 'Feed The Pigs' mettono sul serio i brividi.