Quella degli inglesi è una delle storie più belle degli ultimi anni anche se non si parla di musicisti giovani ed alle prime armi. Dopo la trilogia uscita per Nuclear Blast ed il passaggio a Reaper Entertainment, comunque portata avanti da Florian Milz, 'To The End' ne inaugura un'altra, che ci auguriamo sia potente e letale come la precedente. Assieme a Russ Russell (Dimmu Borgir, Amorphis), il gruppo guidato da Karl Willetts (Bolt Thrower) ha concepito una serie di album sulla vita del re, di cui 'Requiem For Mankind' aveva celebrato la sepultura. La materia trattata è sempre un death metal caustico e senza compromessi e il contributo degli ex Benediction Frank Healy e Scott Fairfax è determinante nell'ottica di un sound retrogrado e viscido. L'estrazione più punk e dark del batterista Spike T Smith (Killing Joke, The Damned), che ha sostituito Andrew Whale, non inganni perchè di variazioni sul tema rispetto al passato ce ne sono poche. 'Onwards Into Battle' è il manifesto di una visione bellicosa e pezzi come 'Failure To Comply' e 'As My Heart Grows Cold' lasciano annichiliti. L'artwork di Dan Seagrave (Dismember, Suffocation) sembra parlare e quando si alza il volume tremano i muri.