Quando sento parlare di Sound Of Smoke non posso non pensare agli Amorphis di ‘Eclipse’, ma nello specifico non siamo in territori death metal. I tedeschi, attivi da circa sei anni e già autori dell’EP ‘Eleutheromania’, si muovono infatti in ambito blues e rock psichedelico e sembrano aver trovato in Tonzonen Records - etichetta tra gli altri di The Sun Or The Moon, Gong Wah, Lemurian Folk Songs e Volvopenta – la famiglia giusta per esprimere la propria personalità. ‘Tales’ viene inaugurato da una reprise di ‘Strange Fruit’ di Billie Holiday e si rivela un album ricco di suggestioni, con qualche passaggio derivativo ma anche tante idee fresche ed originali. Consigliarlo agli appassionati di Kadavar, The Vintage Caraven, Blues Pills e Lucifer è piuttosto facile, sia per il valore delle sette canzoni in questione sia per la presenza fisica e le capacità vocali di Isabelle Bapté (più che da Friburgo sembra provenire da qualche locale jazz-blues della Virginia), e le storie di ‘Witch Boogie’ e ‘Human Salvation’ sono probabilmente le più interessanti. Ottimo il guitar work di Jens Stöver e da non trascurare una componente soul che in futuro potrebbe crescere ulteriormente.