Cosa c’è da aspettarsi da un nuovo disco degli Scorpions agli inizi di questo 2022, dopo ben oltre cinquanta anni di carriera? Sinceramente nulla di quello che si conosceva a monte. La band tedesca, nonostante avesse annunciato un lustro fa che avrebbe appeso gli strumenti al chiodo dopo un tour monumentale che aveva l’obiettivo di toccare ogni angolo del globo, è ancora qui viva e vegeta, con la presenza a tempo indeterminato dietro le pelli di un mostro sacro come Mikkey Dee che ha subito trovato un ingaggio pesante dopo la fine dei Motorhead. “Rock Believer” è un classico lavoro che ci si aspetta da una band come quella tedesca, in cui confluiscono pezzi trascinanti (“Peacemaker” è sinceramente una bomba) con altri che hanno la conformazione tipica della ballata (“Shining Of Your Soul”) che li ha fatti apprezzare ovunque. Qui dentro è abbastanza evidente che non vi siano i classici che li hanno resi popolari in tutto il pianeta, ma è palese come canzoni come “Hot And Cold”, la title track, l’iniziale “Gas In The Tank” e la cupa “Call Of The Wild” siano brani che si lasciano ascoltare e ti portano a sbattere il piede per terra, perché hanno tutto per essere definite belle. Il problema è che questo nuovo disco non porterà nulla di nuovo sotto il sole, ma costringerà a mettere la mano al portafogli ai fans degli Scorpions che, non solo acquisteranno giustamente il disco, ma si metteranno in fila per poterli vedere nuovamente dal vivo in concerto, luogo dove da sempre i nostri danno il meglio di loro stessi. Bisognerà semplicemente controllare quanti pezzi di questa nuova fatica porteranno in sede live. Sebbene le dichiarazioni della band siano propense a far conoscere “Rock Believer” a chiunque non lo abbia mai ascoltato, siamo sicuri che il loro affezionato pubblico cercherà di divertirsi con il vecchio repertorio. Siamo curiosi di leggere le prossime scalette, ma ad occhio e croce non pensiamo di andare molto lontani da quella che sarà la cruda realtà dei fatti. Ad ogni modo anche questa volta la sufficienza è stata raggiunta in modo abbondante da Schenker e compagni e ciò non era per niente scontato.