Ho aspettato per anni questo disco e finalmente è arrivato il momento in cui tutto il mondo si accorgerà degli svedesi. Prima c’è stato un assestamento della line-up, poi la necessità di trovare i suoni di chitarra e batteria perfetti per questa musica che affonda le propria radici nel proto-metal anni ‘70 e nell’hard rock anni ‘80 e infine c’è stata l’emergenza sanitaria che ha ritardato in maniera ulteriore l’uscita. Adesso però possiamo godere senza freni di dieci canzoni destinate a farvi saltare per aria, tra chorus memorabili, assoli di chitarra spettacolari e un’estetica vintage da brividi. Ho usato appositamente il termine vintage perché in ‘Nocturnal Creatures’ non c’è niente di retrogrado. Scordatevi decine e decine di dischi che scimmiottano i vari Iron Maiden, Deep Purple, Thin Lizzy, Rainbow e Def Leppard , però la lista potrebbe essere molto più lunga, senza aggiungere nulla di personale e con produzioni datate. Al contrario i Bomber sanno aggrapparsi ai vecchi lavori ma proponendo allo stesso tempo suoni freschi, potenti e dinamici. Ogni membro è un fuoriclasse anche se molti di voi si innamoreranno al primo colpo di Anton Sköld, a metà tra Olof Wikstrand degli Enforcer e Ralf Gyllenhammar dei Mustasch, capace di spingere ‘Zarathustra’ e ‘Fever Eyes’ su livelli altissimi. ‘A Walk Of Titans (Hearts Will Break)’ e ‘You’ve Got Demons’ sono immediate e caratterizzate da groove irresistibili mentre ‘The Tiger’ e ‘Kassiopeia’ cresceranno alla distanza e vi faranno sudare in attesa che il quartetto originario di Malmö, città natale di Zlatan Ibrahimovic così come dei Craxy Lixx, metta piedi in Italia.