-Core
Self-Inflicted Wounds
Over A Barrel
Self Produced - Distrokid
Pubblicato il 31/03/2022 da grunt
Songs
01. Woland (intro)
02. No Warnings No Signs
03. Over A Barrel
04. Pain Inflicted To Yourself
05. Distrusted Victims
06. Dripping Blood
07. Turning Point
08. Cyberwaste (FEAR FACTORY cover)

‘Self-Inflicted Wounds’ è un discreto debutto anche se la sensazione è che il progetto abbia ancora importanti margini di sviluppo. Così iniziano la loro avventura gli Over A Barrel e nel frattempo queste sono le tracce attraverso cui Luca Cocconi (Browbeat, The Modern Age Of Slavery) e Imer Bigi (ex-Dark Lunacy) hanno voluto saggiare il mercato mostrando un’interpretazione evoluta ed interessante di tutto ciò che riguarda il metal estremo. Resta da capire come verrà trasportato il materiale dal vivo e probabilmente l’esperienza del tour servirà per compiere ulteriori progressi in termini di songwriting. Pezzi come ‘No Warnings No Signs’, ‘Over A Barrel’ e ‘Distrusted Victims’ simboleggiano un sound viscerale e potente, grezzo e cinico, nato all’Audiocore Studio di Parma ed al cospetto del quale l’ascoltatore non può che trovarsi in soggezione. ‘Turning Points’ richiama alla mente certe cose dei Behemoth, 'Dripping Blood' è un omaggio allo swedish metal più puro, alcuni passaggi sono maggiormente orientati verso l’hardcore-punk o il grind ed a tratti è possibile trovare punti di collegamento pure con i Fleshgod Apocalypse. In chiusura notevole la reprise di ‘Cyberwaste’ dei Fear Factory, dal sottovalutato ‘Archetype’, a dimostrazione di uno spettro di influenze molto vario, che potrebbe riservare ulteriori sorprese in futuro.

 

Songs
01. Woland (intro)
02. No Warnings No Signs
03. Over A Barrel
04. Pain Inflicted To Yourself
05. Distrusted Victims
06. Dripping Blood
07. Turning Point
08. Cyberwaste (FEAR FACTORY cover)
Over A Barrel
From Italia

Discography
Self-Inflicted Wounds - 2022