-Core
Deam Morte
The Great Discord
Pazuzu Records
Pubblicato il 01/04/2022 da Lorenzo Becciani
Songs
01. Arrival
02. Gula
03. Blood and Envy
04. Recalcitrance
05. Dies Irae
06. Wildfire
07. Noonday Devil
08. Interlude in D Minor
09. Avarice
10. No Light

Fia Kempe è una delle cantanti più versatili e sottovalutate dell’intero panorama scandinava eppure negli ultimi anni non è riuscita a ritagliarsi più di un ruolo come corista dei Ghost. Un peccato perché sono convinto che in un contesto diverso e con un budget maggiore a disposizione potrebbe sul serio regalarci qualcosa di speciale. La sua band lo è comunque, inclassificabile, coraggiosa, capace di spingersi dal metal all’alternative rock senza troppi problemi e sempre pronta a sorprenderci. Questo nuovo lavoro, a distanza di cinque anni da ‘The Rabbit Hole’ e di tre dall’EP ‘Afterbirth’, conferma l’elitarietà dei The Great Discord. Potere contare su un batterista ed un compositore come Aksel Holmgren, pure lui ex Ghost, non è cosa da poco e molti passaggi di ‘Deam Morte’ sono costruiti attorno al suo talento. In altri frangenti le due menti malate originarie di Linköping dimostrano di conoscere la storia del prog e di sapere comporre canzoni in grado di fissarsi in testa, a dispetto delle continue dissonanze o degli arrangiamenti stralunati. È il caso di ‘Gula’ e di ‘Blood & Envy’, che simboleggiano un sound duttile e viscerale, alla strutturazione del quale hanno contribuito anche i chitarristi André Axell e Gustav Almberg ed il bassista Rasmus Carlson. Qualora passassero in concerto dalle vostre parti non perdeteli per niente al mondo. Perché non può esserci luce senza oscurità.

 

Songs
01. Arrival
02. Gula
03. Blood and Envy
04. Recalcitrance
05. Dies Irae
06. Wildfire
07. Noonday Devil
08. Interlude in D Minor
09. Avarice
10. No Light
The Great Discord
From Svezia

Discography
Duende 2015
The Rabbit Hole 2017
Deam Morte 2022