In Polonia non ci sono soltanto band death o black metal! Questa affermazione sarebbe stata difficile da giustificare fino a qualche tempo fa, eppure al cospetto di un debutto tanto divertente e corposo anche i più scettici dovranno ricredersi. Gli Aquilla non sono alle prime armi, visto che già con i mini ‘The Day We Left Earth’ – contenente la versione originale di ‘Zero’ - e ‘Saviors The Universe’ avevano ottenuto un eccellente riscontro a livello underground, ma per la prima volta si sono misurati sulla lunga distanza immettendo sul mercato un piccolo gioiello di heavy-speed che non mancherà di far discutere. L’uscita è stata anticipata dal video di ‘Arrival’, pezzo molto Helloween impreziosito da un paio di assoli di chitarra niente male e reso vincente dagli acuti di Blash Raven. ‘Pathfinder’ e ‘The Awakening’ sono gli altri due apici della prima parte mentre ‘Rapt In Darkness’ e ‘Intersection’ impiegheranno poco a diventare dei cavalli di battaglia dal vivo. L’immagine dei ragazzi è spassosa come i loro nomi. I due chitarristi si fanno infatti chiamare Kris Invader e Chris Scanner e la sezione ritmica è formata dal bassista Hippie Banzai, roba da far tremare gli autori di Cobra Kai, e dal drummer Pete Slammer, però quando si tratta di tecnica e passione gli Aquilla temono pochi confronti. La copertina, a cura di Amelia Woroszyl, rende infine ‘Mankind’s Odyssey’ materia lussuriosa per collezionisti.