-Core
Hamartia
Noorvik
Tonzonen Records
Pubblicato il 18/04/2022 da Lorenzo Becciani
Songs
1. Tantalos
2. Hybris Track
3. Omonoia
4. Ambrosia
5. The Feast
6. Aeon
7. Atreides
8. Tartaros

Un altro colpo importante per l’etichetta di Krefeld, che può contare nel proprio roster formazioni del calibro di Volvopenta, Mouth, Taumel e Sound Of Smoke. La terza fatica in studio dei tedeschi, a tre anni circa di distanza da ‘Omission’, è infatti di gran lunga il miglior disco strumentale degli ultimi mesi assieme al magnifico ‘No Feeling Is Final’ dei Maybeshewill. Con il loro approccio post-apocalyptic, che non verrà disdegnato sia dagli appassionati di neofolk che da quelli di black o death metal, il quartetto si è messo alla ricerca di una dimensione catartica, appoggiandosi alle letture della mitologia greca, come descritto da Mirkow Gastow nell’evocativa cover, e creando in questo modo una sorta di parallelo tra il mondo di oggi, devastato da guerre, crisi sociali e epidemie, e quello che abbiamo letto sui libri o visto nei film e che evidentemente ci ha insegnato poco. Il mixaggio mette in risalto ciascun strumento seguendo la filosofia dell’analogico e dell’organicità e tracce come ‘Tantalos’, ‘Omonoia’ e ‘Tartaros’ permettono all’ascoltatore di compiere escursioni mentali impervie, tra influenze progressive e ritmiche dissonanti. ‘Hamartia’ è consigliato se vi piacciono Telepathy, Explosions In The Sky e If These Trees Could Talk ma anche The Ocean; soprattutto se amate socchiudere gli occhi al buio e immaginare scenari fantastici seguendo le note e l’elettricità senza la minima paura.

 

 

Songs
1. Tantalos
2. Hybris Track
3. Omonoia
4. Ambrosia
5. The Feast
6. Aeon
7. Atreides
8. Tartaros
Noorvik
From Germania

Discography
Noorvik - 2018
Omission - 2019
Hamartia - 2022