Scegliere nell’enorme catalogo di Olmo Lipani (Acathexis, Cult Of Erinyes, God Enslavement, The Nest, Transcending Rites..) è praticamente impossibile, anche perché solo come Déhà ha pubblicato una trentina di full lenght nel giro di cinque anni, ma evidentemente dalle parti di Nantes sanno fiutare le occasioni. ‘Decadanse’ è infatti l’album che esprime al massimo il concetto di black metal lugubre e influenzato pesantemente dal doom del musicista di origine belga ed il fatto che esca per Les Acteurs De L’Ombre Productions, ovvero una delle migliori etichette underground del circuito metal estremo, non è certo una casualità. Il lavoro in questione consiste di due tracce, entrambe sui ventidue minuti di durata, che prendono spunto dagli Aborym quanto dai The Devil’s Blood, dai Dodsheimgard quanto dai Wolves Of The Throne Room, passando per Mysticum, Blut Aus Nord e The Ruins Of Beverast. L’incedere strumentale è ossessivo e malvagio, almeno come la copertina realizzata da Oana B Popescu, ed il massivo utilizzo di sintetizzatori potrebbe aprire nuove porte in futuro.