-Core
The Dying Option
Magna Carta Cartel
Vernal Wov
Pubblicato il 04/06/2022 da Lorenzo Becciani
Songs
1 Arrows
2 Silence
3 Darling
4 Sleepy eye june
5 Savantgarde
6 Don't look now
7 Tamsa
8 Valkyria
9 Dusk
10 The dying option

Il motivo per cui amo la musica al di là di qualsiasi altra forma d’arte è che c’è sempre, in qualunque momento della mia esistenza, pronta ad aiutarmi, sorreggermi o deliziarmi. Una realtà sonora come quella svedese non ha precedenti nella storia dell’alternative rock o della musica progressive e questo per precisa volontà di Martin Presner, per tutti uno dei primi Nameless Ghoul a servizio di Papa Emeritus dei Ghost. La disputa legale tra i vecchi membri e Tobias Forge non è stata ancora risolta ed i Magna Carta Cartel proseguono per la loro strada, con la medesima attitudine di quando è nata la loro avventura. A cinque anni di distanza dal mini ‘The Demon King’, forte del supporto dell’etichetta di Priest e True Moon, esce un nuovo full lenght carico di speranze per il futuro e ricco di spunti melodici intriganti con i quali sopravvivere ai momenti cupi. Simon Söderberg si è fatto da parte e la seconda chitarra viene suonata da Pär Glendor, alla batteria siede Arvid Presner mentre tastiere e produzione sono opera di Niels Nielsen (Dead Soul). Alcuni riff sembrano provenire dai classici del rock duro, i testi sono quanto di più poetico sentirete dalla penisola scandinava e le divagazioni nel progressive e nell’alternative rock sapranno spingervi in una dimensione che ha poco a vedere con quella terrena. La musica dei Magna Carta Cartel non è infatti solo grande musica. È musica scritta da sognatori e per fare sognare chi tuttora crede nel formato fisico ed in certi valori. In tal senso, scomodare paragoni altisonanti o fare confronti con l’esordio non ha molto senso. Parliamo di un’entità sonora talmente unica e originale, che tutto il resto vola via. Nemmeno il tempo di fissare lo spettrale artwork di Claudio Marino (Behemoth, Tid) e David M. Brinley (Ghost) che si viene spazzati via dai disegni armonici di ‘Silence’ e ‘Darling’. Poi arriva il turno di un capolavoro melodico come ‘Sleepy Eye June’ e non c’è per nessuno. ‘Don’t Look Now’ è probabilmente il pezzo più legato all’immaginario dei Magna Carta Cartel che avevamo finora e l’accoppiata formata da ‘Valkyria’ e ‘Dusk’, proprio prima della chiusura affidata alla solenne title track, rappresenta un’immersione in un circolo dell’inferno. L’atmosfera si alzerà di colpo, ma guardando il cielo il paradiso vi sembrerà più vicino. Fatevi un regalo e acquistate una copia di questo magnifico vinile. Magari continuate ad ascoltare i Ghost, sebbene con ‘Prequelle’ e ‘Impera’ abbiano scelto un percorso meno adatto alle vostre tendenze, però non dimenticate che da qualche parte nel mondo c’è ancora chi scrive musica senza scendere a compromessi o piegarsi alle leggi del commercio.

 

Songs
1 Arrows
2 Silence
3 Darling
4 Sleepy eye june
5 Savantgarde
6 Don't look now
7 Tamsa
8 Valkyria
9 Dusk
10 The dying option
Magna Carta Cartel
From Svezia

Discography
Goodmorning Restrained - 2009
The Dying Option - 2022