L’ingresso in line-up del batterista Adrián Perales, attivo anche con gli [In Mute] ed ex-Angelus Apatrida, ha reso i Bloodhunter, in circolazione fin dal 2008, una sorta di supergruppo. Al microfono infatti troviamo Diva Satanica dei Nervosa, al basso Daniel Luces di Ad Intra e Sleepwalkers mentre il guitar work è opera di Dani Arcosa (Debler Eternia) e Guillermo Starless. I cinque anni trascorsi dalla pubblicazione del secondo lavoro in studio ‘The End Of Faith’, edito da Xtreem Music, sono serviti per affinare gli arrangiamenti e rendere ancora più letale un songwriting che poggia le sue basi sui vecchi valori del death metal melodico ma che allo stesso tempo non disdegna divagazioni nel progressive e nel groove metal. A tratti infatti l’influenza dei Gojira appare palese e nel complesso questa terza opera risulta più fresca e moderna, con spunti melodici intriganti fatti a pezzi dalla voce cavernosa della cantante. L’impatto è fortissimo ed in scaletta non troverete filler o cali di tensione. ‘A Twist Of Fate To Come’ e ‘The Forsaken Idol’ sono i pezzi su cui puntare senza indugi per accrescere il seguito a livello internazionale mentre come bonus track troverete ‘Bodom After Midnight’, che qualche lacrima ve la farà scendere sicuramente.