A comporre la colonna sonora del film di Daniel Kwan e Daniel Sheinert che sta sorprendendo l’America, e che verrà distribuito pure nelle nostre sale a partire da ottobre, è stato il trio sperimentale newyorkese, reduce dal bellissimo ‘Brighter Wounds’ e dai tre capitoli di ‘Tomorrows’. Per una volta Ryan Lott, Ian Chang e Rafiq Bhatia hanno dovuto misurarsi con una materia diversa dal solito e il risultato è la loro opera più ambiziosa, con due ore di nuova musica e tante sfaccettature sonore diverse a cui hanno contribuito ospiti speciali come Mitski (‘This Is A Life’), David Byrne, Nina Moffitt, Randy Newman, Moses Sumney (‘Fence’) e André Benjamin. Un equilibrio perfetto tra atmosfere decadenti, singulti pop, arrangiamenti orchestrali ed elettronica a servizio della fantasia visiva. Non solo il materiale è molto vario e si adatta in maniera eccelsa alle scene avventurose e ironiche della pellicola, nella quale appare pure Jamie Lee Curtis, ma siamo al cospetto di una colonna sonora decisamente diversa da quelle che siamo abituati a trovare sul mercato. Una colonna sonora che tra l’altro si presta ad essere consumata in formato fisico ma che può essere tranquillamente deframmentata per le playlist dei servizi streaming che vi piacciono tanto. Per una volta senza perdere significato o finire fuori contesto.