-Core
Screamnasium
O.R.k.
Kscope
Pubblicato il 27/10/2022 da Lorenzo Becciani
Songs
1.As I Leave
2. Unspoken Words
3. Consequence
4. I Feel Wrong
5. Don`t Call Me A Joke
6. Hope For The Ordinary
7. Deadly Bite
8. Something Broke
9. Lonely Crowd
10. Someone Waits

Nei mesi scorsi ha fatto notizia la scelta di Colin Edwin di non unirsi ai Porcupine Tree per il loro ritorno discografico, l’emozionante ‘Closure/Continuation’, ed il conseguente tour. Al di là delle motivazioni che possono aver portato ad una decisione del genere, il bassista inglese torna nei negozi con il quarto disco – mixato da Machine (Lamb Of God) - del singolare progetto che vede coinvolti anche il cantante-songwriter Lorenzo Esposito Fornasari, Pat Mastelotto dei King Crimson e Carmelo Pipitone dei Marta Sui Tubi. Rispetto a ‘Ramagehead’, la produzione è decisamente più anni ‘90 con l’iniziale ‘As I Leave’ e ‘Consequence’, impreziosita dal duetto con Elisa, che sembrano evocare le atmosfere di ‘Singles – L’amore è un gioco’. A tratti l’estrazione prog è palese, mentre in altri frangenti emergono influenze alternative rock ed arrangiamenti sinfonici. Jo Quail suona il violoncello in ‘Someone Waits’ ed il lavoro grafico è stato curato niente meno che da Adam Jones dei Tool e Denis Rodier della Marvel/DC Comics. ‘Hope For The Ordinary’ è forse il pezzo chiave. Non perché sia necessariamente il migliore, ma perché sottolinea come nella musica degli O.R.k, e nella strepitosa voce del loro frontman, non ci sia alcunché di ordinario, al contrario della stragrande maggioranza delle uscite di oggi.

Songs
1.As I Leave
2. Unspoken Words
3. Consequence
4. I Feel Wrong
5. Don`t Call Me A Joke
6. Hope For The Ordinary
7. Deadly Bite
8. Something Broke
9. Lonely Crowd
10. Someone Waits
O.R.k.
From UK/Italia

Discography
Inflamed Rides - 2015
Soul Of An Octopus - 2017
Ramagehead - 2019
Screamnasium - 2022