-Core
Private Collection
Karin Park
Pelagic Records
Pubblicato il 14/11/2022 da Lorenzo Becciani
Songs
Traces Of Me
Opium
Bending Albert's Law
Tokyo By Night
Glasshouse
Blue Roses
Shine
Give
Look What You've Done
Superworldunknown

Come suggerito del resto dal titolo, ‘Private Collection’ si rivela un disco intimo, personale, molto ricercato per l’artista svedese che fa parte, col marito Kjetil Nernes, degli Årabrot. Mentre questi ultimi hanno appena dato alle stampe l’EP ‘Heart’, a suggellare il processo dell’ambizioso ‘Norwegian Gothic’, l’autrice di ‘Ashes To Gold’ e ‘Church Of Imagination’ ha scavato nei suoi archivi offrendo al proprio pubblico versioni di brani del passato, capaci di mettere ancora più in evidenza la sua straordinaria interpretazione vocale. Al suo fianco, oltre a Kjetil naturalmente, troviamo Andew Liles dei Nurse With Wound, che ha suonato i synth, e Benedetta Simone, sue le parti di violoncello che irrobustiscono gli arrangiamenti. Alcuni di essi sono davvero magnifici e si prestano a remix di vario tipo, vedi quello dell’inedito ‘Traces Of Me’ a cura dei Liars, e crescendo melodici violenti come ‘Blue Roses’ e ‘Look What You’ve Done’ danno la misura del talento smisurato di questa donna che ha trovato nella campagna norvegese e nella famiglia gli spunti per abbattere i pregiudizi della cultura pop mainstream scandinava. ‘Private Collection’ ci regala la sua essenza più pura (‘Opium’), cruda e ipnotica (‘Tokyo By Night’) e illumina, con la sua bellezza oscura, il superbo catalogo di Pelagic Records, che l’anno scorso aveva già pubblicato la sua collaborazione con Lustmord. 


 

Songs
Traces Of Me
Opium
Bending Albert's Law
Tokyo By Night
Glasshouse
Blue Roses
Shine
Give
Look What You've Done
Superworldunknown
Karin Park
From Norvegia

Discography
2003 – Superworldunknown
2006 – Change Your Mind
2009 – Ashes to Gold
2012 – Highwire Poetry
2015 – Apocalypse Pop
2020 – Church of Imagination
2022 - Private Collection