Dopo aver fatto impazzire gli addetti ai lavori con un mix di generi totalmente impossibile da definire, il duo inglese immette finalmente sul mercato un mini album che riflette la straordinaria esperienza che si prova assistendo ad una loro esibizione dal vivo. Se non vi è mai capitato di vederli in concerto, acquistare un biglietto aereo e regalatevi qualcosa di imperdibile. L’ibrido forsennato tra System Of A Down, Die Antwoord e Prodigy è servito con tonnellate, e sottolineo tonnellate, di attitudine. La voce di Rachel Hastings, bassista e modella conosciuta col nome d’arte Milkie Way che ricordiamo anche al fianco di Yungblud, è talmente da psicopatica sotto acidi che pare di trovarsi sul set di un film horror, bloccati in una stanza da interrogatorio con una pistola puntata alla testa. Il suo timbro può ricordare quello di Sara “Chibi” Taylor dei Birthday Massacre oppure quello di Lauren Mayberry dei Chvrches, ma personalmente, quando sento i grovigli industriali dipanarsi tra un ritornello nu metal e l’altro, mi vengono in mente le improvvise incursioni di Nic Endo negli Atari Teenage Riot. ‘Explicit: The Mixxxtape’ è punk. ‘Explicit: The Mixxxtape’ è guerriglia pure, citando i Rage Against The Machine. É odio verso qualsiasi tipo di catalogazione. È ribellione nei confronti di una stampa specializzata inglese che in nome delle classifiche ha fatto fuori le migliori idee uscite negli ultimi vent’anni. Sono in due, al fianco della biondina che ama saltare sul palco con un minuscolo tanga e un cinturone di proiettili attorno alla vita troviamo Sam Matlock, mente pulsante di un progetto in grado di mandare a puttane tutto ciò in cui abbiamo creduto fino adesso. ‘D.R.I.L.D.O.’ e ‘Pyro Pyro’ sono probabilmente i pezzi chiave ma nel presente mixtape non c’è mezza nota fuori posto e il livello di tensione è quello che vi provocavano Jonathan Davis o Corey Taylor all’inizio delle loro carriere. La stessa precisa e fottuta tensione. Roba da andare fuori di cervello e, in fin dei conti, questo è proprio l’obiettivo dei Wargasm. Mandarci fuori di cervello.