-Core
Saddle Up And Ride
The Lucid
SpoilerHead Records
Pubblicato il 02/02/2023 da Francesco Brunale
Songs
01. Deep Country
02. Saddle Up And Ride
03. Mumps
04. Risk Machine
05. Sweet Toof

In questo particolare periodo storico David Ellefson è davvero indaffaratissimo, preso come è da progetti di ogni tipo. Tra le tante band messe su in un batter baleno, ci sono anche i The Lucid che vedono dietro al microfono il leader degli Sponge Vinnie Dombroski. Dopo il buon esordio, dalle venature post grunge, del 2021, si materializza ad inizio anno l’EP “Saddle Up And Ride” che pare essere la classica valvola di sfogo di quattro musicisti che vogliono semplicemente divertirsi. Le cinque canzoni contenute all’interno di questo lavoro sono abbastanza diverse l’una dall’altra, come se il gruppo volesse dare una propria chiave di lettura al concetto di crossover. Si parte con “Deep Country” che è un pezzo tipicamente country che nessuno si aspetterebbe da gente come loro. Poi si arriva alla titletrack che ha qualche particolarità in più. In primo luogo vi è l’ospitata del rapper Violent J degli Insane Clown Posse che si incastona con il pesante sound creato ad arte per l’occasione. Il brano è velocissimo, anche se non sfocia nel classico thrash di “megadethiana” memoria. Sembra di ritornare indietro con gli anni ai tempi della storica collaborazione in “Bring The Noise” tra Public Enemy e Anthrax, anche se in questo caso la canzone ha oggettivamente dei limiti. “Mumps”, che ha una base di stampo funky, si dipana successivamente su contorni molto vicini agli Sponge. Si tratta di un classico esempio post grunge, ma tutto sommato godibile, grazie ad un ritornello facile ed immediato. “Risk Machine”, invece, è una semi ballata scura e ombrosa che farebbe attualmente comodo a gente, oramai, dimenticata dalle folle, come Puddle Of Mudd e Staind. A chiudere il cerchio ci pensa “Sweet Toof”. In questo caso due sono la particolarità. La prima riguarda l’ospitata del solito Violent J, mentre la seconda (cosa decisamente più sorprendente) si caratterizza per il fatto che il brano altro non è che una cover della stranota “Epic” dei Faith No More, ma con al suo interno un testo differente. Sinceramente l’originale rimane di un altro pianeta, nonostante Dombroski provi in tutti i modi a non far rimpiangere Mike Patton. Alla fine dei giochi questo EP va preso alla leggera, ovvero come un passatempo partorito in sala prove da musicisti con la pancia piena che non devono dimostrare più nulla a nessuno. 

Songs
01. Deep Country
02. Saddle Up And Ride
03. Mumps
04. Risk Machine
05. Sweet Toof
The Lucid
From USA

Discography
The Lucid - 2021