-Core
I Fiumi
I Fiumi
Dischi Soviet
Pubblicato il 28/02/2023 da Francesco Brunale
Songs
1. Il Dono
2. Questi Giorni
3. In Fondo All’Incendio
4. Caterpillar
5. I Fiumi
6. Quanto Più Rumore
7. Non Dorme
8. La Festa
9. Quello Che Serve
10. Muta

Di questo progetto si conosceva l’esistenza da qualche anno. Quando si è sparsa la voce che Diego Galeri (Timoria e Miura) e Xabier Iriondo (Afterhours e Six Minute War Madness) avrebbero realizzato un disco insieme, per gli appassionati dell’alternative italiano degli anni novanta è scattata una sorta di conto alla rovescia che è terminata, finalmente, in questi ultimi giorni. A coadiuvare i due navigati musicisti ci hanno pensato la cantautrice Sarah Stride e il bassista Andrea Lombardini, noto, quest’ultimo, per aver affiancato proprio Iriondo nell’esperienza con i seminali Bunuel. In un contesto del genere, chi si aspettava un ritorno alle radici delle band da cui i due famosi musicisti provengono e si sono fatti conoscere in Italia (e non solo) rimarrà deluso. I Fiumi, pur suonando un rock di qualità, si ispirano alla musica delle nuove generazioni, quella portata in voga da gente come i Fontaines D.C. o gli Idles. Anzi, ad essere sinceri, sono proprio i due membri del gruppo meno noti (Stride e Lombardini) ad avere un ruolo dominante. La cantante, in una sorta di riproposizione del percorso vocale che rese nota Odette dei Soon, plasma con delicatezza la materia musicale che la vede cantare. Non urla mai, ma riesce, anche con le sole parole, a scavare nel profondo dell’animo di chi ascolta grazie agli ottimi testi, mentre Lombardini recita un ruolo da protagonista con il suo basso martellante. Iriondo e Galeri, invece, sembrano quasi volere lasciare il proscenio ai due compagni di viaggio, tanto che in questo album non si troveranno rullate furiose o i classici rumori creati ad arte dal funambolico chitarrista. Poi, chiaramente, ci sono le canzoni che hanno dei pregi. In primis la melodia non viene mai meno e questo è un ottimo punto di partenza. Alcune di esse sono molto elaborate e piene di pathos (“I Fiumi), mentre in altre sopraggiungono belle scosse di adrenalina (“Muta”). Probabilmente la produzione risulta essere troppo fredda rispetto al valore dei singoli brani, ma questo elemento si rivela del tutto personale e magari potrebbe non trovare conforto in altri ascoltatori che, invece, apprezzeranno la pulizia, anche eccessiva, dei suoni. Ad ogni modo la forza dell’album sta nel riascoltarlo con attenzione. Ogni volta che una traccia viene nuovamente passata al setaccio, si trovano cose che al primo ascolto erano passate inosservate. Si dice che i grandi dischi sono quelli che crescono con il passare del tempo e che suscitano entusiasmo postumo e non immediato. Ecco, nel caso de I Fiumi ci troviamo proprio in questa fattispecie. La speranza è che il progetto non sia legato a un solo disco, ma che possa trovare sbocco in altri lavori futuri.


 

Songs
1. Il Dono
2. Questi Giorni
3. In Fondo All’Incendio
4. Caterpillar
5. I Fiumi
6. Quanto Più Rumore
7. Non Dorme
8. La Festa
9. Quello Che Serve
10. Muta
I Fiumi
From Italia

Discography
I Fiumi (2023)