Ascoltando il nuovo full lenght del gruppo veneto, a quattro anni di distanza da ‘Finis Terrae’, ho avuto subito la sensazione che ‘Endocannibalismo’ sia il risultato di uno sforzo compositivo massivo, conseguente alla sospensione dell’attività live ed al brutto periodo che abbiamo attraversato, ma soprattutto di riflesso alla firma del contratto con Prosthetic Records. Il passaggio all’etichetta fondata da EJ Johantgen era infatti un’occasione da non perdere e le tracce in questione si allineano sia con le influenze hardcore-punk primordiali del quartetto sia con la tendenza a rendere sempre più moderni manifesti sonori quali ‘Sospesi Nel Vuoto Bruceremo In Un Attimo E Il Cerchio Sarà Chiuso’ e ‘Ere’. In ‘Endocannibalismo’ c’è tutto quello che ha reso gli Stormo un’entità del tutto singolare nel panorama italiano. ‘Valichi, Oltre’, ‘Spire’ e ‘Sopravvivenza E Forme’ infatti sono perfette per illustrare la storia del progetto anche sui servizi streaming che tanto odiamo e che condizionano i tempi moderni. Bravi a sfruttare al massimo l’opportunità della vita.