Non c’è pietà alcuna nella nuova malsana creatura di Ricky Hoover. L’ex Suffokate, collassati qualche anno dopo l’uscita del terzo lavoro ‘Return To Despair’, non ha mai fatto mistero di volere riproporre un assalto sonoro di quel tipo (‘Stained In Rot’ e ‘Death Ov Circumstance’), ma ‘The Burden Ov Faith’ è molto di più. Intanto conferma la tendenza di Century Media a dare spazio a formazioni deathcore in un contesto nel quale si è sempre cercato di premiare i nuovi approcci alla musica estrema. Sorprende poi il gusto melodico dietro a questo debutto, alquanto derivativo ma allo stesso tempo capace di stuzzicare gli appassionati di più versanti con esperimenti (‘Earthen’) collaborazioni intelligenti. ‘Unraveling’ vede la presenza di Taylor Barber dei Left To Suffer mentre Howard Jones (ex-Killswitch To Engage, Light The Torch) dà il meglio di sé in ‘Wide Open’ e Kyle Medina dei Bodysnatcher si unisce a Lindsay Schoolcraft, cantante canadese che ricordiamo nei Cradle Of Filth, per la title track. L’ospite che lascia più il segno è però Alex Terrible degli Slaughter To Prevail e ‘Befouler’ si rivela un ottimo manifesto per una band che Morgoth Beatz, ex chitarrista dei Winds Of Plague e produttore tra gli altri di Suicide Silence e Machine Gun Kelly, ha saputo spingere nella direzione giusta. Gli arrangiamenti sinfonici non suonano mai di plastica o forzati e le influenze black metal trasmettono un feeling nordico ad una release che ci auguriamo possa avere la medesima espressività e potenza in sede live.