La ristampa in questione è pervenuta in redazione in una busta sigillata come se si trattasse della prova di un omicidio raccolta da una scientifica. Una forma di promozione originale che si addice al primo e unico album del gruppo math rock strumentale originario di Boston, in cui militava anche il chitarrista Dave Konopka per quasi sedici anni nei Battles. Al suo fianco c’erano il bassista Paul Joyce, il batterista Dale Connolly e un altro chitarrista, quel Mike Hutchins che ricordiamo pure nei Dagobah e negli Helms. Le registrazioni risalgono alla fine degli anni ‘90 e dietro la consolle non si sedette una persona qualsiasi ma Bob Weston degli Shellac ed è forse anche per questo che i suoni sono ancora pungenti come allora. La ristampa in vinile, all’epoca Box Factory Records lo fece uscire solo in compact disc, è l’occasione per ascoltare anche tre nuove tracce, incluse nell’EP ‘Human Speech’, che denotano una visione lungimirante che probabilmente avrebbe portato eccellenti risultati, se solo i Lynx avessero avuto modo di sperimentare di più insieme. Ciò non è avvenuto ed è normale provare rimpianti eppure dietro al codice CS 007 - marchio dell’etichetta che ha promosso di recente Hey!Tonal e Big’n - si cela un tesoro che merita di essere conosciuto e non solo da chi è appassionato di math rock. Una musica in cui sequenze ripetitive di parti di chitarra e batteria diventano i pennelli con cui colorare architetture geometriche sempre differenti ed innovative.