Il ritorno del gruppo del Colorado non è soltanto l’ennesimo gran disco US Metal ma una delle migliori release in assoluto da parte della nuova etichetta di Markus Steiger e Markus Wosgien, di cui ho avuto il piacere di apprezzare l’entusiasmo riguardante la presente uscita. D’altra parte è normale che sia così. Di recente ho avuto l’opportunità di scrivere un articolo retrospettivo sui Jag Panzer, che finirà su un volume di Classix Extra!, e mi sono appassionato alla storia di questi eroi che partendo da una realtà precaria come quella del Colorado sono riusciti, tra mille difficoltà e cambi di line-up, a scrivere capitoli importanti dell’epopea del metal. ‘The Hallowed’ è un concept su un futuro distopico del genere umano visto dalla prospettiva degli animali e Harry "The Tyrant" Conklin, con la sua voce potente, sa bene come esaltare le idee di Mark Briody. Stavolta poi il ruolo del drummer Rikard Stjernquist è stato decisamente più importante perché è stato lui ad orchestrare le varie parti soliste e pre-produrle per dare ancora più solidità al materiale. Il resto lo fanno le canzoni come ‘Stronger Than You Know’ e ‘Edfe Of A Knife’, in linea con il precedente ‘The Deviant Chord’, oppure ‘Dark Descent’, più sperimentale e varia.