-Core
Sirens
Helsinki Horizon
Luminol Records
Pubblicato il 15/03/2024 da Lorenzo Becciani
Songs
1. Tie them to the mast
2. Sirens
3. Unmoored
4. Cellar door
5. Of all creatures
6. Grey
7. Ættar
8. Disparation

Un esordio davvero interessante quello del quartetto norvegese, che si era già messo in mostra tre anni fa con l’EP ‘Signals Flares’. La base è un alt-rock con derive progressive, new wave e post-punk che troverà discepoli anche tra gli appassionati di gothic metal e shoegaze. Il polistrumentista Snorre Hovdal è accompagnato dalla cantante svedese Öllegård, dal chitarrista viNd (Manes, Drontheim) ed dal batterista Geir (Drontheim) per un ibrido tra sintetizzatori vintage, loop di pianoforte, linee di basso melodiche, batterie pulsanti, heavy riff e archi che trasmettono un fervore cinematico accesso. La lista degli ospiti è notevole e questo fa capire la personalità dei musicisti in questione. Nei crediti spiccano Dalai Cellai, violoncellista che ricordiamo a servizio di The Ocean e Sólstafir e l’ex-Motorpsycho Tomas Järmyr e pezzi come ‘Tie Them To The Mast’ e ‘Cellar Door’ sembrano riuscire veramente a tracciare un collegamento con l’orizzonte finlandese, ovvero dall’altra parte delle terre scandinave. Immaginatevi cosa poteva essere quella sconfinata landa all’epoca dei vichinghi, ma anche dopo, quando ancora l’era industriale non aveva fatto danni. Adesso Norvegia e Finlandia si guardano idealmente ed è come se attraverso ‘Sirens’ noi potessimo guardare dentro noi stessi, lasciando emergere il nostro lato più malinconico e emotivo. Un disco vero, dalla produzione organica, costruito su chitarre e batteria che non hanno subito i filtri della tecnologia moderna. Un disco che ha in ‘Sirens’ e ‘Grey’ altri due apici assoluti e che potrebbe attrarre pure tanti appassionati di post-rock.

Songs
1. Tie them to the mast
2. Sirens
3. Unmoored
4. Cellar door
5. Of all creatures
6. Grey
7. Ættar
8. Disparation
Helsinki Horizon
From Norvegia

Discography
Sirens - 2024