-Core
Dream Chaser
Rendezvous Point
Long Branch Records
Pubblicato il 25/07/2024 da Francesco Brunale
Songs
1. Don't Look Up
2. Oslo Syndrome
3. Utopia
4. Fireflies
5. Presence
6. Wildflower
7. The Tormented
8. Still Water

I Rendezvous Point sono in attività da ben quattordici anni, ma il loro stato di salute continua a essere decisamente buono. Lo conferma il nuovo arrivato “Dream Chaser” che è un ottimo concentrato di prog metal moderno che ha il merito di non sfociare mai in onanismi di sorta. Viene tutelata la forma canzone in ogni suo aspetto come dimostra il minutaggio dei brani, di cui solo due superano i sei minuti. Di conseguenza, si può apprezzare maggiormente la sapienza tecnica dei musicisti che devono concentrare perizia e abilità compositiva in poco tempo. Le otto tracce, pertanto, risultano gradevoli e piacevolmente melodiche come dimostra, ad esempio, l’ariosa “Oslo Syndrome”. Ci sono riferimenti, neanche troppo velati, ai Muse anche perché il timbro vocale di Geirmund Hansen ricorda da vicino quello del notissimo Matthew Bellamy. Per avere dei riscontri basta dare un ascolto all’opener “Don’t Look Up” e rendersi conto di questa somiglianza. Ci sono all’interno del platter momenti in cui si alternano pesantezza e leggerezza (“Utopia”) e altri in cui i musicisti provano a lasciare il freno (“Fireflies”) inserendo anche elementi di elettronica. Insomma, le variazioni sono tante e questa alternanza di atmosfere rende l’album interessante e decisamente gradevole. Alla fine non c’è proprio da annoiarsi e a certificarlo ci pensano tracce grevi come “The Tormented” e elettroniche quali “Wildflower” che mettono in luce il talento pazzesco di questa formazione norvegese che ha quattordici anni di vita, ma sembra che sia appena nata per l’entusiasmo e la freschezza che dimostra.

Songs
1. Don't Look Up
2. Oslo Syndrome
3. Utopia
4. Fireflies
5. Presence
6. Wildflower
7. The Tormented
8. Still Water
Rendezvous Point
From

Discography
Solar Storm - 2015
Universal Chaos - 2019
Dream Chaser - 2024