Una copertina geniale, realizzata semplicemente come i sequestratori o i terroristi lasciavano le loro rivendicazioni fino agli anni ‘80, ovvero ritagliando immagini o lettere dai quotidiani e creando un collage, suoni pop vintage e la voce magnetica di Laura Ruggiero – spettacolare in ‘Rolling LikeThis’ e ‘Moon Life On’ - caratterizzano un esordio che ha tutto per diventare un pezzo da collezione. Dubito infatti che i Purrses possano scalare le classifiche e il mercato belga non è certo tra i più capaci ad esportare le proprie gemme. In ‘Reality Fantasy’ troverete però quello che manca a tanti dischi rock moderni. Prima di tutto l’attitudine perché la cantante di origini marsigliesi ne ha più di tante donzelle rifatte che troviamo sulle copertine delle riviste specializzate. In secondo luogo l’estro perché in scaletta vengono combinate influenze punk, glam, new wave e art-rock con improvvisi spasmi di energia chiamati a bilanciare le litanie melodiche ed un certo approccio teatrale, che sa anch’esso di nostalgico. Oltre alla cantante, in formazione l’altro membro di spicco è il batterista Aron De Bock, già nei DE MOND e negli Hermànn, che mantiene elevato il groove anche quando la velocità tende ad attenuarsi. ‘Ride The Dragon’ e ‘Self Porn’ sono i due apici del disco, ma i più attenti di voi scopriranno Naomie Klaus dei Teenage Menaupose e l’ex-Cocain Piss Aurélie Poppins in ‘??’, singolo per cui Hugo Boutry ha girato un video alquanto disturbante. La tipica release che vi potete vantare conoscere per fare gli alternativi quando state cercando di rimorchiare nei finti locali indie di provincia.