Ennesimo passo falso per gli Edenbridge che davvero non riescono a elevarsi dalla sufficienza scarsa. 'Shine' senza dubbio si avvale della migliore produzione che la band abbia mai avuto ma non riesce a decollare nemmeno quando le qualità strumentali e vocali dei protagonisti emergono in modo evidente. Dopo tre-quattro pezzi la noia prende il sopravvento in una serie di citazioni che hanno veramente stancato. Inutile chiamare in causa il successo dei Nightwish perché trattasi di band sostanzialmente diverse. Esattamente come riproporre le stesse scelte melodiche che rendevano struggente la musica dei Theatre Of Tragedy. Il passato è passato e nonostante la bella voce di Sabine gli sforzi di Lanvall sembrano davvero incompiuti. La strada da percorrere è quella delle stupende ‘Centennial Legend’ e ‘October Sky’. Nella prima un assolo fantastico si erge tra influenze medievali, nella seconda finalmente chitarre e voce trovano un connubio privo di pomposità e note fuori posto. Tutto il resto non convince. Ascoltando suoni e arrangiamenti è chiaro il tentativo da parte della band di evolversi. Staremo a vedere se questo comporterà dei cambiamenti rilevanti..