-Core
Enigma
Ill Niño
Cement Shoes Records - Audioglobe
Pubblicato il 20/03/2008 da pozz
Songs
01. The Alibi Of The Tyrants
02. Pieces Of The Sun
03. Finger Painting (With The Enemy)
04. March Against Me
05. Compulsion Of Virus And Fever
06. Formal Obsession
07. Hot Summer's Tragedy
08. Me Gusta La Soledad
09. 2012
10. Guerrilla Carnival
11. Estoy Perdido
12. Kellogg's, Bombs, & Cracker Jacks
13. De Sangre Hermosa
Songs
01. The Alibi Of The Tyrants
02. Pieces Of The Sun
03. Finger Painting (With The Enemy)
04. March Against Me
05. Compulsion Of Virus And Fever
06. Formal Obsession
07. Hot Summer's Tragedy
08. Me Gusta La Soledad
09. 2012
10. Guerrilla Carnival
11. Estoy Perdido
12. Kellogg's, Bombs, & Cracker Jacks
13. De Sangre Hermosa
Incredibile ma vero, ‘Enigma’, l’ultima fatica (è proprio il caso di dirlo…) targata Ill Nino vede finalmente la luce. Dopo una svariata serie di rinvii e problematiche interne ed esterne alla band, che hanno portato anche al cambio di etichetta (da Roadrunner a Cement Shoes) e che lasciavano presagire ad ulteriori sventure, alla fine Machado, Chavarri e gli altri compagni di merenda arrivano a stampare questo benedetto nuovo capitolo. La domanda di chi ha seguito le ultime vicende della band è scontata: è valsa la pena aspettare tanto? La risposta è positiva, con riserva. Tutto questo tempo probabilmente ha permesso alla band numerose riflessioni su che tipo di impostazione sonora prediligere, e la soluzione finale adottata è stata una sorta di via di mezzo tra ‘Revolution Revolucciòn’ e ‘Confession’, il che sotto certi punti di vista è un bene. In generale, sono state prese le distanze in maniera abbastanza netta rispetto alle sonorità sfacciatamente metalcore e di conseguenza impersonali di ‘One Nation Underground’ a favore di un suono che ricalca alla perfezione quello che gli Ill Nino hanno sempre saputo fare, e pure bene. I punti cardine di ‘Enigma’ sono la forte alternanza di ritmi serrati e rallentamenti, la ricerca della melodia catchy facilmente imprimibile, e soprattutto il largo utilizzo di percussioni e ritmi latini e l’alternanza di cantato inglese e spagnolo. Per la serie: non complichiamoci la vita con soluzioni che non ci appartengono. Ad aprire le danze troviamo quindi il solito pezzo violento e di impatto, rappresentato da ‘The Alibi Of The Tyrants’, già assaggiata dal vivo la scorsa estate nella loro data torinese, e bissata in fatto di cattiveria dall’ottima ‘Finger Painting’, inno di protesta e rivolta politica al pari di ‘Kellogg"s, Bombs, & Cracker Jacks’, e da ‘Compulsion Of Virus And Fever’. Non mancano le tracce di facile presa come ‘March Against Me’, che con il suo stile che ormai contraddistingue la band ricorda non poco la ‘What Comes Around’ del loro debutto, e ‘Formal Obsession’. Dalla risposta alla domanda sulla riuscita di questo ‘Enigma’ si evincevano però aspetti non propriamente positivi. Uno riguarda il fatto che gli Ill Nino non si fanno mancare la ormai immancabile ballad, che però in questa occasione si sdoppia in due episodi, a metà e alla fine del cd. Se il rallentamento finale di ‘De Sangre Hermosa’ ci sta tutto, e alla fine dei conti non dispiace più di tanto, è la melensa ‘Me Gusta La Soledad’ che a metà disco spiazza e spezza il ritmo in maniera non soddisfacente. Un secondo aspetto negativo, rappresenta un trend generale e riguarda la disposizione delle tracce lungo tutto il lavoro: in sostanza, la prima metà di ‘Enigma’ è nettamente migliore della seconda, che risulta carente sia di mordente che di soluzioni non ripetitive. Infine, l’ultimo punto dolente è proprio questo: va bene proporre ciò di cui si è sicuri di fare meglio, tante band hanno costruito il loro successo su questo atteggiamento intransigente. Diciamo però che anche solo qualche barlume di idea originale e diversa dai soliti canoni, senza scadere nelle forzature di ‘One Nation Underground’, non avrebbe fatto sicuramente male. In definitiva, ‘Enigma’ è un discreto ritorno per gli Ill Nino, che danno alle stampe un cd piacevole da ascoltare e aggiungono alla loro scaletta live alcuni episodi che sicuramente piaceranno ai seguaci della band. Ma pare altrettanto ovvio che si potesse osare maggiormente.
Ill Niño
From USA

Discography
2001 Revolution Revolución
2003 Confession
2005 One Nation Underground
2008 Enigma
2010 Dead New World
2012 Epidemia
2014 Till Death, La Familia