01. Mercury 02. Profits Of Doom 03. The Mob Goes Wild 04. Cypress Grove 05. Promoter 06. Regulator 07. Worm Drink 08. Army Of Bono 09. Spleen Merchant 10. Swollen Goat 11. Goat Warfare 12. Subtle Hustle 13. Ghost 14. La Curandera 15. English Pounds
Songs
01. Mercury 02. Profits Of Doom 03. The Mob Goes Wild 04. Cypress Grove 05. Promoter 06. Regulator 07. Worm Drink 08. Army Of Bono 09. Spleen Merchant 10. Swollen Goat 11. Goat Warfare 12. Subtle Hustle 13. Ghost 14. La Curandera 15. English Pounds
Folli incursioni nel pianeta dell’heavy rock. Così potremmo descrivere ‘Blast Tyrant’ l’ennesimo disco dei Clutch in perenne estasi dei propri trip settantiani con le valvole a mille e innesti funky da perderci la testa. Perso il contratto major i Clutch continuano per la loro strada inseguendo un eclettismo smoderato con un concept che si perde in sottofondo come la conclusiva ‘Wysiwyg’. Rispetto a ‘Pure Rock Fury’ che risale a tre anni fa (ma nel frattempo è uscita l’interessante raccolta ‘Slow Hole To China’) il loro suono appare ancora più eccentrico e groovy. Non si perde di vista la potenza ma sono gli stacchi di chitarra a volte febbrili altre acustici e la voce di Neil Fallon sempre più ispirato a Les Claypool o Frank Zappa che fanno la differenza. Impossibile non avvertire sulla propria pelle la cura maniacale con cui viene usato il distorsore per trasmettere anche le più minime vibrazioni. In questo contesto ‘Blast Tyrant’ risulta a tratti convincente ma anche parecchio fine a se stesso e sul finire dell’album si comincia a perdere un po’ di attenzione. Elephant riders..
Transnational Speedway League (1993) Clutch (1995) The Elephant Riders (1998) Jam Room (1999) Pure Rock Fury (2001) Blast Tyrant (2004) Robot Hive/Exodus (2005) From Beale Street to Oblivion (2007) Strange Cousins from the West (2009) Earth Rocker (2013) Psychic Warfare (2015) Book of Bad Decisions (2018) Sunrise on Slaughter Beach (2022)