-Core
Guitar Gangsters & Cadillac Blood
Volbeat
Mascot
Pubblicato il 18/11/2008 da Lorenzo Becciani
Songs
1. Intro - End of the Road
2. Guitar Gangsters & Cadillac Blood
3. Back to Prom
4. Mary Anns Place
5. Hallelujah Goat
6. Maybelenne I Hofteholder
7. We
8. Still Counting
9. Light a Way
10. Wild Rover of Hell
11. I’m So Lonely I Could Cry
12. Broken Man and the Dawn
13. Find That Soul
14. Making Believe (Bonus Track)
Songs
1. Intro - End of the Road
2. Guitar Gangsters & Cadillac Blood
3. Back to Prom
4. Mary Anns Place
5. Hallelujah Goat
6. Maybelenne I Hofteholder
7. We
8. Still Counting
9. Light a Way
10. Wild Rover of Hell
11. I’m So Lonely I Could Cry
12. Broken Man and the Dawn
13. Find That Soul
14. Making Believe (Bonus Track)
Quando si deve analizzare un disco il primo obiettivo è quello di limitare a due o tre aggettivi la proposta del gruppo in questione. Poi viene il momento di approfondire e dare coordinate più precise ma intanto il lettore può entrare nell"ottica di ciò di cui stiamo parlando. Impossibile con i Volbeat. Non perché trattasi di una band ai confini della sperimentazione sonora o eccessivamente minimale, non catartica, non elitaria. Al contrario questi danesi hanno fatto sfaceli in patria e sono pronti a conquistare il resto del continente con le loro canzoni. In "Guitar Gangsters & Cadillac Blood" c"è un po" di tutto, estremamente condensato ma efficace. Pazzo, divertente, ironico allo stremo delle forze ma efficace, un disco tra i più originali usciti negli ultimi anni. Eppure i Volbeat non hanno inventato niente. Il loro metal-psychobilly è figlio di derivazioni continue e ammiccamenti plurimi a gruppi che vanno dalle icone del thrash ai Monster Magnet passando per il triste passato del rock n" roll di origine germanica. Una produzione migliore rispetto al passato compie il miracolo di non fare mai abbassare la guardia nemmeno quando il gioco dei protagonisti viene svelato. "End Of The Road", "Back To Prom" e "Mary Ann"s Place" i pezzi che lasceranno i danni più evidenti in un contesto di grande impatto, ritmi accelerati, divertimento e melodie destinate a durare. Su tutti splende la figura di Michael Poulsen cantante senza dubbio meno dotato di altri dal punto di vista del talento puro ma capace di essere originale come pochi. Il botto potrebbe essere anche domani.
Volbeat
From Danimarca

Discography
The Strength/The Sound/The Songs (2005)
Rock The Rebel/Metal the Devil (2007)
Guitar Gangsters & Cadillac Blood (2008)
Beyond Hell/Above Heaven (2010)
Outlaw Gentlemen & Shady Ladies (2013)
Seal The Deal & Let's Boogie (2016)
Rewind, Replay, Rebound (2019)
Servant Of The Mind (2021)