01. Perennial 02. Awakening 03. By Honour 04. Winter Wonderland 05. Dark Nymph 06. Wizard 07. Ereb Altor
Songs
01. Perennial 02. Awakening 03. By Honour 04. Winter Wonderland 05. Dark Nymph 06. Wizard 07. Ereb Altor
Epico secondo i canoni stilistici della tradizione sonora, letteraria e storica propria delle lande scandinave (d’altronde la provenienza è svedese), ma soprattutto maestoso nell’edificare composizioni che dipingono nell’immaginario dell’ascoltatore paesaggi di sconfinata bellezza naturalistica, immersi in un mood al limitare del malinconico che si trasforma in depressivo, ma dove tale stato d’animo è fonte di isolamento creativo al fine di superare l’interiorizzazione del dolore attraverso la comunicazione musicale. Ereb Altor nascono addirittura nel 1990, ma diverse situazioni li hanno portati sino ad ora senza dare mai alla luce nulla di definitivo e la materia che così a lungo ha sedimentato nel loro mondo di note, fitte boscaglie, laghi ghiacciati e distese di neve illuminate dalla luna trova ora divulgazione nelle sette canzoni che vivono in ‘By Honour’. Se vi diranno che siamo dalle parti del Bathory più mitologico e rallentato (magari con una minore dose di ruvidezza, il sound è pulito e perfettamente registrato, con un senso complessivo di pesantezza affievolito e una presenza più accentuata dei synth utilizzati per ricamare ambientazioni al tramonto) potete crederci, ma non è nella similitudine che sta la grandezza di Ereb Altor, quanto nella raffinata capacità di scrittura. Potremmo riassumere il tutto, per comodità di interpretazione, parlando di epic doom folk metal dai toni solenni ed evidenziando come il lavoro del duo formato da Crister Olsson e Daniel Bryntse sia assolutamente positivo. Sorprendenti.