Non c"era sicuramente bisogno di una raccolta per testimoniare il valore dei Pineapple Thief ma questo "3000 Days", dalla confezione tendente al bianco piu" puro e incontaminato, e" quanto di meglio potesse capitarci in un periodo cosi" scarso di uscite interessanti. Le canzoni selezionate sono state interamente rimasterizzate e remixate da Bruce Soord (Vulgar Unicorn) e Steve Kitch in modo da offrire un prodotto interessante pure ai più esperti ma questa compilazione e" consigliabile soprattutto a coloro che non conoscono ancora dischi come "Abducting" e "Variations On A Dream". Poggiandosi sulle influenze esplicite di King Crimson, Porcupine Tree e Radiohead ma anche su un songwriting adulto e personale, "Shoot First", "Dead In The Water" e "All You Need To Know" illuminano un percorso libero di sperimentare territori progressive, alternative, indie e art rock. In attesa del nuovo lavoro in studio che ci dira" quanto potranno diventare colossali i Pineapple Thief, "3000 Days" ci ricorda come il loro passato non sia stato illuminato dal talento e dall"ispirazione solo in occasione della release di "Tightly Unwound" che in molti riconoscono come il capolavoro assoluto del gruppo del Somerset.