Non sanno più dove battere la testa gli Ill Niño. La furia degli esordi si è trasformata in ritmiche mosce come quelle dei Nonpoint e anche quando la band di Cristian Machado preme il pedale sull"acceleratore come nel caso di "My Revolucion" e "Scarred (My Prison)" il risultato è troppo prevedibile per produrre l"effetto desiderato. Le difficoltà avute con "Enigma" non hanno indicato agli Ill Niño la direzione giusta da seguire e la scelta di affidarsi alla co-produzione di Clint Lowery (Sevendust) e Sahaj Ticotin (Ra) suscita numerose perplessità. "Dead New World" è un disco scialbo e privo del mordente necessario per far rimpiangere i tempi che furono. Le canzoni non rimangono in testa e la rilettura di "Bullet With Butterfly Wings" degli Smashing Pumpkins sa veramente di ultima spiaggia. Un peccato vedere musicisti come Dave Chavarri e Ahrue Luster in queste condizioni ma sarà bene che anche loro facciano un"esame di coscienza e si rendano conto di quelli che sono diventati dei limiti imbarazzanti.