1. War of the Gods 2. Tцck's Taunt - Loke's Treachery Part II 3. Destroyer of the Universe 4. Slaves of Fear 5. Live Without Regrets 6. The Last Stand of Frej 7. For Victory or Death 8. Wrath of the Norsemen 9. A Beast Am I 10. Doom Over Dead Man 11. Aerials
Songs
1. War of the Gods 2. Tцck's Taunt - Loke's Treachery Part II 3. Destroyer of the Universe 4. Slaves of Fear 5. Live Without Regrets 6. The Last Stand of Frej 7. For Victory or Death 8. Wrath of the Norsemen 9. A Beast Am I 10. Doom Over Dead Man 11. Aerials
Inutile affannarsi, scorrere in rete le prossime release oppure attendere una sorpresa proveniente dal cielo perché quello di cui vi sto per parlare è in assoluto il disco metal dell"anno. Nessuna possibilità di redimersi dopo essere entrati nei viscidi meandri frequentati dagli svedesi. Nessuna possibilità di liberarsi di dosso quel putrido senso di abbandono che hanno sperimentato i guerrieri delle lande ghiacciate. Mentre scorrono i brani di "Surtur Rising" il timore che un vichingo stia armando la propria ascia alle mie spalle è sempre più reale, ne sento l"odore, ne percepisco i passi pesanti e il suo respiro scandisce i miei ultimi istanti di vita. Non è un sogno. E" semplicemente il nuovo album degli Amon Amarth, un coacervo di viking metal, influenze pagane, stacchi ritmici devastanti e incursioni vocali feroci nella mitologia norrena. A livello di produzione possiamo considerare il lavoro una via di mezzo tra "Once Sent From The Golden Hall" e "With Oden On Our Side" ovvero il delirio epico che emerge in tutta la sua forza e una forma più mitigata e studiata di violenza seriale. Jens Bogren ha regalato una luce diversa alle chitarre di Johan Söderberg e Olavi Mikkonen che non si sono fatti pregare offrendoci una miriade di riff spaventosi. Mentre viene rivelata la storia di Surtur, il signore dei giganti di fuoco di Muspelheim, Johan Hegg e Fredrik Andersson guidano un attacco sistematico contro i ribelli basato su deviazioni sul tema death metal da veri fanatici. "War Of The Gods" e "Töck"s Taunt" sarebbero sufficienti a consigliarvi l"acquisto ma è con "Destroyer Of The Universe" e "Slaves Of Fear" che gli Amon Amarth entrano nel vivo della battaglia. "For Victory Or Death" e "Wrath Of The Norsemen" sono un viaggio estremo come lo abbiamo sempre desiderato. E" tempo di alzare in alto la spada, inneggiare a Odino e irridere il metalcore.
1998 - Once Sent From The Golden Hall 1999 - The Avenger 2001 - The Crusher 2002 - Versus The World 2004 - Fate Of Norns 2006 - With Oden On Our Side 2008 - Twilight Of The Thunder God 2011 - Surtur Rising 2013 - Deceiver Of The Gods 2016 - Jomsviking 2019 - Berserker 2022 - The Great Heathen Army