-Core
Rancid
Rancid
Pubblicato il 06/01/2006 da Lorenzo Becciani
Songs
01. Don Giovanni
02. Disgruntled
03. It's Quite Alright
04. Let Me Go
05. I Am Forever
06. Poison
07. Loki
08. Blackhawk Down
09. Rwanda
10. Corruption
11. Antennas
12. Rattlesnake
13. Not To Regret
14. Radio Havana
15. Axiom
16. Black Derby Jacket
17. Meteor Of War
18. Dead Bodies
19. Rigged On A Fix
20. Young Al Capone
21. Reconciliation
22. GGF


Songs
01. Don Giovanni
02. Disgruntled
03. It's Quite Alright
04. Let Me Go
05. I Am Forever
06. Poison
07. Loki
08. Blackhawk Down
09. Rwanda
10. Corruption
11. Antennas
12. Rattlesnake
13. Not To Regret
14. Radio Havana
15. Axiom
16. Black Derby Jacket
17. Meteor Of War
18. Dead Bodies
19. Rigged On A Fix
20. Young Al Capone
21. Reconciliation
22. GGF


A distanza di due anni dallo splendido ‘Life Won’t Wait’ che aveva estremizzato la componente ska con elementi reggae e visioni pseudo giamaicane, Tim Armstrong e soci cambiano nuovamente pelle. Cosa ne penserà Buju Banton ? Se la prenderà a male, che ne dite ? D’altra parte la sterzata dei Rancid verso il punk della old school è così evidente che lascia a bocca aperta non tanto per la scelta che affonda nelle radici della band quanto per la capacità di proporre volta dopo volta un disco intimamente diverso dall’altro senza scadere di livello. Dal successo di ‘Time Bomb’ i Rancid hanno avuto il coraggio di rimettersi continuamente in gioco e questo ha permesso loro di mantenere l’adrenalina alta e di non intaccare una freschezza compositiva non facile da trovare in altri appartenenti della scena americana. Un singolo come ‘Rattlesnake’ è una tale mazzata che occorre proteggersi per non procurarsi danni cerebrali. Produttore scelto per questo omonimo ritorno è la leggenda Brett Gurewitz, che di recente ha ripreso a collaborare coi Bad Religion per la stesura di un pezzo pubblicato su ‘The New America’. Le credenziali di conseguenza ci sono davvero tutte, semmai a differenza dei due precedenti lavori non c’è un vero e proprio filo conduttore tematico se non il desiderio innato di tornare a spaccare come una volta senza troppo pensare alla struttura dei brani. ‘Let Me Go’, ‘Loki’, ‘Corruption’ sono solo esempi a caso della natura testarda e violenta che questo disco sente di avere. ‘Radio Havana’ segna il passaggio da ‘Life Won’t Wait’ a veri e propri assalti sonori da centro sociale in rivolta mentre ‘Golden Gate Fields’ mette la parola fine dopo soli 35 minuti in un crescendo di emozioni. Devastanti anche i due pezzi cantati da Lars Frederiksen che rispondono al nome di ‘I Am Forever’ e ‘Young Al Capone’. I Rancid sono tornati più decisi di prima a tramortire il primo pazzo che tenti di ostacolare la loro corsa verso la distruzione totale !! Alla faccia di chi li accusava di avere ammorbidito il proprio sound e di non avere più la rabbia di prima. Piccole e grandi band in ascolto non dimenticate la lezione dei Rancid !!
Rancid
From 200

Discography
1993 Rancid
1994 Let's Go
1995 And Out Come the Wolves
1998 Life Won't Wait
2000 Rancid
2003 Indestructible
2009 Let the Dominoes Fall
2014 ...Honor Is All We Know
2017 Trouble Maker
2023 Tomorrow Never Comes