I Membrane hanno alle spalle tre album e si permettono di schiaffeggiare l'ascoltatore con il loro noise selvaggio devoto alla lezione di Unsane e Botch ? ascoltare 'Just Enough Time To Burn,To Small Fires' per credere - ma quello che combinano i Sofy Major in questo split è qualcosa di pazzesco. L'anno scorso li avevamo già apprezzati con l'eccellente 'Permission To Engage' e l'evoluzione dei francesi risulta sistematica e accelerata verso lo sludge metal più lesivo. I quattro brani proposti lasciano esterefatti per groove e violenza, puntando senza troppe menate sull'impatto delle chitarre e allo stesso tempo ritagliando melodie catartiche di ottimo lignaggio. 'Ruin It All' e 'Some More Pills' aggrediscono l'ascoltatore impedendogli qualunque reazione, 'Once Was A Warrior' è il ricordo del guerriero, una memoria storica di oppressione incanalata senza alcun indugio nella direzione giusta da Laurent Sausol presso lo Studio Palissy. Il pezzo più devastante è comunque 'Doomsayer & Friends' che sbaraglia la concorrenza offrendo su un piatto d'argento tutte quelle che sono le caratteristiche sonore di un gruppo da tenere sotto stretta osservazione.