1. Reset
2. Fino All'ultimo Respiro
3. Enemy Domine
4. Il Galeone
5. Nel Nome Del Fuoco
6. La Ballata Dei Caduti
7. Non Posso Dormire
8. The Metro
9. Un Dolore Fa
10. Eye For An Eye
11. Habitat
12. Mercalli
13. Enemy Domine (Thomas Rainer rmx)
14. Habitat (Sebastian Komor rmx)
Songs
1. Reset
2. Fino All'ultimo Respiro
3. Enemy Domine
4. Il Galeone
5. Nel Nome Del Fuoco
6. La Ballata Dei Caduti
7. Non Posso Dormire
8. The Metro
9. Un Dolore Fa
10. Eye For An Eye
11. Habitat
12. Mercalli
13. Enemy Domine (Thomas Rainer rmx)
14. Habitat (Sebastian Komor rmx)
La band electro industrial romana si riaffaccia sul mercato con un terzo lavoro in studio sbalorditivo che conclude in maniera solenne un percorso cominciato con 'L'Altra Educazione' e proseguito con 'Non Un Passo Indietro'. Il primo aspetto da considerare è la sorprendente aderenza di 'Reset' con 'Il Confine' dei Folkstone sebbene i due gruppi siano collocabili su due territori sonori totalmente diversi. Il profilo cantautoriale di Daniele Coccia ? che ricordiamo pure per Il Muro Del Canto ? è possente e catartico come quello di Lorenzo Marchesi e passaggi quali 'Fino All'Ultimo Respiro' e 'Il Galeone' - canto anarchico scritto da Belgrado Pedrini a fine anni sessanta - godono di tutta la sua espressività. L'altro aspetto non trascurabile è quello relativo alla produzione che con gli anni è migliorata a tal punto da allineare i Surgery con le migliori realtà provenienti da movimenti più evoluti come quello tedesco o quello statunitense. Nelle note viscerali di 'Habitat' ? nell'occasione remixata da Sebastian Komor mente di Melt e Komor Kommando ? si avverte questa crescita e anche se il riff di 'Nel Nome Del Fuoco' sembra preso in prestito dai Rammstein la personalità del collettivo è indiscutibile. Una serie di arrangiamenti che definirei quasi avantgarde, una presenza scenica strabordante e l'alternanza della lingua madre e di quella inglese contraddistinguono un disco privo di cali di tensione. Da segnalare anche l'eccellente versione di 'The Metro' dei Berlin, ripresa qualche anno fa anche dai System Of A Down, e la carnale 'Un Dolore Fa' che non avrebbe sfigurato su 'Rotten Roma Casino' degli Spiritual Front. In chiusura il remix ebm di Thomas Rainer - Nachtmahr e L'Ame Immortelle ? del singolo 'Enemy Domine' suggellano un ascolto obbligatorio per comprendere che nel nostro paese di musicisti coraggiosi ce ne sono ancora.