Il Sud della California non è soltanto deserto e riff di stampo seventies. Ci sono voluti tre dischi per focalizzare al meglio i propri obiettivi e conferire solidità al concept di Maria Brink ma adesso gli In This Moment sono veramente pronti ad asfaltare la concorrenza. Dopo l'addio di Jeff Fabb e Blake Bunzel la formazione si è stabilizzata con l'ingresso di Tom Hane, proveniente dai Thyateira, e Randy Weizel che ricordiamo con Flatline, American Massacre e 3/13. Un drummer di talento ed un chitarrista ritmico solido sono sicuramente importanti per una band del genere ma quello che fa la differenza è l'abilità di Kevin Churko, produttore anche di Ozzy Osbourne e Five Finger Death Punch, nell'esaltare le elaborate dinamiche di queste quattordici tracce. 'Blood' e 'Adrenalize' mostrano l'evoluzione del songwriting di Chris Howorth e il cantato della ?hot chick? è maturato a tal punto da rappresentare un punto di forza. Le porzioni electro-orchestrali che supportano l'opener 'Rise With Me', i frammenti industriali di 'Whore' e 'Burn' ma anche i retaggi gotici di '11_11' completano un variegato spettro di influenze che bene si addice alle esigenze delle classifiche alternative e delle emittenti radiofoniche. Alcuni stacchi ritmici sono profondamente heavy e richiamano alla mente gli Otep mentre altri passaggi esibiscono la medesima cura negli arrangiamenti degli ultimi Lacuna Coil. In questo modo 'Blood' risulta un ascolto piacevole sia per gli appassionati di metal sia per le fasce di pubblico più commerciali.