-Core
Vertikal
Cult Of Luna
Indie Recordings
Pubblicato il 01/01/2013 da Lorenzo Becciani
Songs
1. The One
2. I: The Weapon
3. Vicarious Redemption
4. The Sweep
5. Synchronicity
6. Mute Departure
7. Disharmonia
8. In Awe Of
9. Passing Through
Songs
1. The One
2. I: The Weapon
3. Vicarious Redemption
4. The Sweep
5. Synchronicity
6. Mute Departure
7. Disharmonia
8. In Awe Of
9. Passing Through
Nell'immaginario di una struttura orizzontale veniamo attratti dalla stabilità o dalla compartecipazione delle idee. Per quanto concerne quella verticale ci colpiscono l'adrenalina di un'improvvisa ascesi al potere oppure il pericolo di precipitare nel baratro. In un periodo storico avvilente come quello che stiamo vivendo lasciare trascorrere cinque anni senza pubblicare un full lenght possono significare la fine di un gruppo e le risposte controverse ottenute dagli svedesi con 'Eternal Kingdom' non lasciavano sperare in niente di buono. 'Salvation' e 'Somewhere Along The Highway' necessitavano di un seguito che non scendesse a compromessi e spingesse la band al di fuori di quel mondo rurale che finora l'aveva quasi intrappolata. I quasi trenta minuti complessivi di 'I: The Weapon' e 'Vicarious Redemption' dimostrano che l'ispirazione alle fondamenta della creazione dei suddetti capolavori non è affatto svanita. Al contrario progressioni post metal di inusitata bellezza ed un massiccio utilizzo dell'elettronica si inseriscono in un contesto caratterizzato da un concept legato all'ipnotico sottofondo di congegni meccanici e ripetizioni che resero celebre 'Metropolis' di Fritz Lang. In generale l'espressionismo tedesco ed il movimento deco rappresentano potenti influenze per un collettivo che ha fatto dell'imprevedibilità una costante in carriera. Il quadro atmosferico è spettrale, la crudeltà delle parti vocali è forse l'unico elemento condivisibile con i primi dischi mentre elementi doom e art rock sfidano la monotonia di un movimento che per troppo tempo è dipeso soltanto dalle mosse di Isis e Neurosis. 'In Awe Of' e 'Passing Through' rilanciano ambizioni pesanti tracciando un filo conduttore tra i Katatonia di 'Dead End Kings' e 'Koloss' dei Meshuggah. La sensazione è che la band desideri mettersi alle spalle il passato e confrontarsi con il meglio di quanto è stato prodotto recentemente. Qualunque sia la verità 'Vertikal' è destinato a rappresentare un riferimento assoluto per ogni release che verrà pubblicata nei prossimi mesi.
Cult Of Luna
From Svezia

Discography
Cult of Luna (2001)
The Beyond (2003)
Salvation (2004)
Somewhere Along the Highway (2006)
Eternal Kingdom (2008)
Vertikal (2013)
Mariner (2016)
A Dawn To Fear (2019)
The Long Road North (2022)