-Core
End Of Disclosure
Hypocrisy
Nuclear Blast - Warner Music Group
Pubblicato il 04/04/2013 da Lorenzo Becciani
Songs
01. End Of Disclosure
02. Tales Of Thy Spineless
03. The Eye
04. United We Fall
05. 44 Double Zero
06. Hell Is Where I Stay
07. Soldier Of Fortune
08. When Death Calls
09. The Return
Songs
01. End Of Disclosure
02. Tales Of Thy Spineless
03. The Eye
04. United We Fall
05. 44 Double Zero
06. Hell Is Where I Stay
07. Soldier Of Fortune
08. When Death Calls
09. The Return
Dilaniato. Semplicemente dilaniato. Nemmeno il tempo di recuperare dalle oscure litanie perpetuate dagli Amorphis con questo signore alla console che arriva sulla mia scrivania il ritorno del suo progetto principale. Quegli Hypocrisy che hanno segnato in maniera indelebile il decorso dello swedish death dagli anni novanta fino ad oggi senza però mai cadere nella ripetizione pedissequa di certi stilemi. Soprattutto senza mai precipitare negli abissi della banalità. Per farlo Peter Tägtgren ha scelto di colorare le proprie liriche di fantascienza e ha saggiamente cadenzato le uscite. 'End Of Disclosure' è il risultato di quasi quattro anni spesi a cercare risposte alle questioni che si erano inevitabilmente aperte con lo spaventoso 'A Taste Of Extreme Divinity'. Per non deludere la vecchia guardia e raggiungere di nuovo l'eccellenza il trio si è chiuso negli Abyss Studios deciso a recuperare le radici di un suono viscerale e onnipotente. L'artwork di Wes Benscoter descrive alla perfezione l'epicità di pezzi come 'End Of Disclosure' e '44 Double Zero' che rappresentano l'apice di un percorso iniziato venti anni fa. Le chitarre sono quelle di 'Hell Awaits' degli Slayer con centinaia di layers che le rendono ancora più muscolose, Mikael Hedlund e Horgh danno vita ad una sezione ritmica straordinaria e passaggi come 'Tales Of Thy Spineless' e 'The Eye' godono di dinamiche accentuate rispetto al passato. 'United We Fall' e 'Soldier Of Fortune' sono destinate a diventare dei classici dal vivo e quando arriva il momento di 'When Death Calls' e 'The Return' veniamo assaliti da quel tipico stato di depressione che accompagna la consapevolezza di non potere reagire in modo alcuno a quanto succede intorno. Qualcuno di voi percepirà la medesima attitudine che rese imperdibile il trittico formato da 'Abducted', 'The Final Chapter' e 'Hypocrisy'. Niente di male a vivere di ricordi soprattutto in un periodo storico che sembra obbligato a voltarsi indietro per ritrovare l'equilibrio smarrito in favore di una tecnologia che disprezza l'arte. L'importante è non essere ottusi e sapere anche guardare avanti con lo stesso cinismo che ci ha portati fino a questo punto. In questa ottica 'End Of Disclosure' è un capolavoro di brutalità.
Hypocrisy
From Svezia

Discography
1992 - Penetralia
1993 - Osculum Obscenum
1994 - The Fourth Dimension
1996 - Abducted
1997 - The Final Chapter
1999 - Hypocrisy
2000 - Into the Abyss
2002 - Catch 22
2004 - The Arrival
2005 - Virus
2008 - Catch 22 (V2.0.08)
2009 - A Taste of Extreme Divinity
2013 - End Of Disclosure
2021 - Worship