Il sole non ha mai smesso di splendere a Palm Desert anche se Josh Homme ha impiegato oltre un decennio per liberarsi dal peso del successo stratosferico di 'Songs For The Deaf' e le release successive ne avevano pagato il prezzo. Il selvaggio gruppo di un tempo rimane un ricordo e la sabbia ricopre solo in minima parte le presenti registrazioni, in favore di un appeal mainstream esagerato, ma il songwriting ha guadagnato spessore e la carica trasmessa dai brani è esagerata. L'approccio risulta diretto e senza filtri ed in questo senso il contributo di Mark Lanegan e Nick Oliveri ha avuto sicuramente il suo peso. L'alternanza alle pelli del redivivo Dave Grohl con l'ex The Mars Volta Jon Theodore rappresenta uno dei punti di forza del disco. La rinascita è stata affidata a 'My God Is The Sun' e tutta una serie di filmati animati a cui i media non mancheranno di fare sentire il loro supporto. Oltre al singolo pure 'I Appear Missing' e 'Smooth Sailing' hanno tutto per diventare classici in breve tempo. La lista degli ospiti è infinita e tra i musicisti invitati in sala di registrazione spiccano Trent Reznor, James Lavelle, Alex Turner degli Arctic Monkeys e addirittura Elton John. 'I Sat By The Ocean' e 'If I Had My Tail' sarebbero sufficienti a cancellare la pigrizia di 'Lullabies To Paralyze' e l'assenza di ispirazione di 'Era Vulgaris' ma è con ' The Vampyre Of Time And Memory' e 'Kalopsia' che si raggiunge l'eccellenza assoluta.