Cosa ascoltano le mie orecchie! Questo progetto non possiede una locazione precisa e come tutte le forzature effettuate grazie all'utilizzo della tecnologia potrebbe incontrare problemi al momento di organizzare tour o dare una forte continuità discografica. Premesso questo siamo di fronte ad un disco pazzesco dove il death ed il thrash sono solo scuse per sciorinare passaggi tecnici mirabolanti ed aggressività tout court. L'idea di creare un supergruppo è nata al batterista africano Alex "Voodoo" von Poschinger, ex Union e Guerrilla, oltre dieci anni fa ma per avere il primo ep, tra l'altro sotto il moniker Shrunken Head, è passato molto tempo. L'uscita di Nergal dalla formazione e il reclutamento di George "Corpsegrinder" Fisher è stato il preludio al contratto con la Saturnal Records e di conseguenza ad un'accelerazione generale delle operazioni. Riti voodoo, anticristianesimo e l'uomo che scende a patti con la natura sono i temi frequenti delle liriche scandite dal frontman dei Cannibal Corpse e da Seth Van de Loo dei Severe Torture. Alle chitarre troviamo Jack Hiro, ex Virgin Snatch e Decapitated, e David Shankle, che per anni ha prestato servizio presso i Manowar di Joey DeMaio. Le otto tracce, mixate da Andy La Rocque ai Sonic Studios di Varberg, permettono una connessione spirituale con le divinità astrali attraverso passaggi ipertecnici, a tratti quasi da clinic, stacchi ritmici feroci ed un impatto vocale impressionante. 'Return Of The Rainbow Serpent' e 'The Termination Of God' saranno sufficienti per andare su di giri ma è con 'The Astral Dawn-Devotion To The Great Nebula' e 'Renaissance Of Retribution' che perderete completamente la testa. La batteria è sempre in evidenza e l'intelligenza con cui viene affrontato l'ascoltatore è qualcosa di estremamente raro nel panorama metal di oggi. Mi sono venuti in mente alcuni dischi della Shrapnel tra fine anni ottanta ed inizio anni novanta ma chiaramente in un contesto completamente differente. Poco importa quando possiamo godere di tanta carne al fuoco.